Il Colosseo e i demoni
L'Anfiteatro Flavio è certamente uno dei monumenti più noti al mondo. Ma da dove deriva il suo nome Colosseo, con il quale è meglio conosciuto?
di Walter Astori
Il Pulcin della Minerva ed il furto sventato
A Piazza della Minerva si trova un famoso obelisco in groppa ad un piccolo elefante. Forse non tutti sanno che...
di Walter Astori
Il piedone di marmo e il macaco
Nei vicoli della Città Eterna è possibile scorgere molte cose curiose. Tra queste un enorme piede di marmo con un sandalo
di Walter Astori
Palazzo Altieri e la casa della vecchia
Il palazzo di una delle più potenti famiglie romane mostra un'anomalia architettonica nella sua facciata. Ecco finalmente svelato il motivo.
di Walter Astori
Se vi capita...
La rana latitans e l’origine del toponimo San Giovanni in Laterano
Un aneddoto "singolare" legato ad uno dei più "singolari" tra gli imperatori romani: Nerone. Scopriremo anche le origini del nome di una delle quattro basiliche principali della Città Eterna.
di Walter Astori
Il segreto del Graal e l’eresia del tempio
Il segreto del Graal e l'eresia del tempio
di Sabina Marineo
I templari americani
Era l’alba del 1300 quando un nobile gallese, forse un principe, partì verso l’ignoto con il fine di allargare i propri domini. La sua flotta composta da una decina di navi scomparvero nel nulla, o così credettero i loro contemporanei, quando il nobile e la sua armata navale non fecero più ritorno.
di Nicoletta Travaglini
Gli otto angoli del cielo. Origine, significato e storia degli enigmatici simboli artistici e...
I simboli che richiamano il numero otto, come la rosa ad otto petali, sono stati diffusamente utilizzati nell'arte e nell'architettura antica e medievale. In quest'articolo si suggerisce come la loro origine debba ricercarsi in un complesso di conoscenze archeo-astronomiche in possesso sia delle antiche civiltà megalitiche, sia delle civiltà mediorientali (egiziana e babilonese). Ad esse vanno collegati oltre che esemplari di meridiane portatili dell'età antica, anche simboli tipici dell'età medievale, come la "triplice cinta", la spirale ed il labirinto, presenti soprattutto in moltissime chiese ed abbazie di ogni parte d'Italia.
Di Ignazio Burgio